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In ricordo di mia madre

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 Franca Colozzo - 17/12/2016 17:18:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Concordo con Franco Bonvini e Klara Rubino che hanno commentato la mia poesia "In ricordo di mia madre".
E’vero che perdere la propria madre è un po’ come perdere i propri riferimenti, le proprie radici. Anche se la scomparsa non avviene in maniera improvvisa, anche se la madre è anziana, ti senti come un pesce fuor d’acqua.
Man mano che passano il giorni dopo la sua morte, il dolore, invece di lenirsi, s’acuisce con la certezza dell’irreversibilità della sua assenza.
Una madre - ora lo capisco - è come un faro o un ancoraggio sicuro, una persona che ti sa ascoltare e capire nei momenti difficili in cui tutto sembra perso e inutile.

 Franco Bonvini - 17/12/2016 01:05:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

un po’ smarrita.. è troppo poco.
Ci si sente persi. Si dice che la vita continua ma non è vero, tutto quello che c’ era non c’è più, o non te ne curi.
Ne inizia un’ altra diversa, ti alzi la mattina, prendi lo stesso furgone, fai le stesse strade ma è come ci fosse la nebbia anche d’ estate.. finchè il furgone schiatta per mancanza di olio. E allora cambi mestiere.. e strade.. ma lei è sempre lì. Senza bisogno di foto

 Klara Rubino - 16/12/2016 21:13:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Mi sono domandata spesso cosa potrei provare dentro quando mia madre non ci sarà più e dopo aver letto la tua poesia, penso che proverò qualcosa di molto simile a ciò che hai descritto tu, un dispiacere per un’ assenza e per un’ assenza di possibilità di capirsi di più, di amarsi di più.(almeno nel mio caso)
Molto bella, davvero.
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